Ecco perchè scegliere Honda SH

Uno dei motivi per cui l’Honda SH 125 è il veicolo a due ruote più venduto in Italia è legato anche alla sua capacità di mantenere alto il valore da usato, anche con tanti chilometri sulle spalle

Uno dei motivi per cui l’Honda SH 125 è il veicolo a due ruote più venduto in Italia è legato anche alla sua capacità di mantenere alto il valore da usato, anche con tanti chilometri sulle spalle

Uno dei modelli più longevi e di maggiore successo di Honda sul mercato italiano, l’SH125 è una presenza fissa sulle nostre strade. Dalla sua il ruota alta (che viene costruito ad Atessa, in Abruzzo) ha un grande comfort di guida, dotazioni premium (controllo di trazione, avviamento keyless, amplissimo sottosella e grande pedana piatta). A oggi il suo parco circolante è vastissimo: 162.635 esemplari, diffusi soprattutto in Campania (16,9%), Sicilia (16,7%), Lazio (14,5%) e Toscana (13,4%). Nel 2021 (periodo gennaio-novembre) ne sono state immatricolate 12.616 unità.

COSTI E BUROCRAZIA

L’Honda SH125, con i suoi 9,6 kW, paga un bollo irrisorio (a seconda dell’omologazione Euro, si va dai 20 ai 28 euro in tutte le regioni d’Italia). I tagliandi hanno costi contenuti, che crescono soltanto quando c’è da cambiare la cinghia di trasmissione. Se un controllo standard può costare 40-70 euro, quello con la sostituzione della cinghia arriva a 130-170 euro.

Honda Scooter sh125i

E' UN AFFARE OPPURE NO?

L’Honda SH125 è un portento di affidabilità: le condizioni in cui è stato usato sono discriminanti. Se viene da una “storia” di pavé, meglio controllare le sospensioni.

L’Honda SH125 è un caso più unico che raro: più invecchia, meglio mantiene il valore. Un esemplare del 2013 ha un valore residuo del 36,6%, a fronte di una media dell’intero segmento scooter che è del 35,2%.